Carlo Fontanella, di origini campane, vive ed opera in Friuli dal 1970. Maestro di scultura, ha insegnato discipline artistiche in scuole pubbliche. È autore di opere monumentali e affreschi. Da anni è protagonista di rilievo nel mondo artistico del Nord Est italiano. È promotore di eventi d’arte che coinvolgono Istituti e artisti a livello nazionale e internazionale. La sua formazione di scultore fa sì che il disegno costituisca l’ossatura fondante della propria produzione artistica; anche nelle opere grafiche e pittoriche si individua la tridimensionalità. Ha esperito vari materiali e tecniche come ferro, legno (prevalentemente di recupero), cemento, gesso, polistirene, carta,video art. Strutturalmente le sue opere si connotano prevalentemente per giochi ritmici grazie a personali texture e modularità. Pur apprezzando il tuttotondo, predilige il basso-altorilievo e di frequente l'installazione. Le sue composizioni hanno un'impronta concettuale orientandosi verso aspetti simbolico-evocativi. Da tempo è impegnato in tematiche sociali e in particolare nella salvaguardia dell'ambiente. Ha esposto sue opere in personali e collettive a Milano, Udine, Palmanova, Pordenone, Perugia, Ferrara, Venezia, Torino, Parigi, Albona, Cracovia, Trieste, ecc. Nel 2007 ha partecipato alla 52° Biennale di Venezia, eventi collaterali. Hanno scritto di lui, tra gli altri: Enzo Santese, Virgilio Patarini, Marianna Accerboni, Pino Bonanno, Alessandra Santin, Paolo Venti, Claudio Mario Feruglio, Alessandro Fontanini.Si sono interessate del suo lavoro riviste specializzate quali: Juliet, Arte Mondadori, Kunst Arte, ecc. Galleria di riferimento la Vi.P. Gallery Milano.