Video presentazione critica
Vito Carta è nato nel 1957 a Milano. Ha svolto e svolge la professione di fotografo free-lance professionista. Numerose le collaborazioni editoriali, con la realizzazione di tavole illustrative, come ad esempio per la De Agostini di Novara e l’illustrazione di volumi per la Cedam. Tra le molte esposizioni personali e collettive degli ultimissimi anni si segnalano, à rebours: “Figurazione 2.0” a Milano, Spazio E, e a Roma, Muef Art Gallery, tra giugno e luglio 2018; a Zero uno, Barletta, la collettiva 'Per forza di cose' nel gennaio 2018. Nel 2017 “Art Hubei Festival”, Wuhan (China) - Collective Exhibition; Installazione in corte a Piacenza in collaborazione con M.Fornari; una mostra personale nell’ambito della Rassegna “Aspettando la Biennale" a Venezia, alla Galleria ItinerArte; alla One space gallery, Wuhan, China, la collettiva 'Dialogue with modern technology'. Nel 2016 a Zerouno, Barletta, la collettiva 'Contro un vizio'; a Ferrara, Palazzo Racchetta la Collettiva "Trans-Figurazione" e a Napoli, Castel dell’Ovo, “ Dramatis Personae”; nel 2015 le mostre personali a Palazzo Racchetta nell’ambito del Ferrara Art Festival, a Milano allo Spazio E sul Naviglio Grande e a Piacenza nel Complesso Museale Ricci Oddi, oltre che la collettiva tematica “Dramatis Personae” a Milano allo Spazio E e allo Spazio Libero 8 sui Navigli e sempre al Complesso Museale Ricci Oddi a Piacenza, e una collettiva allo Spazio Zerouno di Barletta; nel 2014 altre mostre collettive sempre a Palazzo Racchetta per il Ferrara Art Festival e allo Spazio Zerouno; nel 2013 la personale a Torino, alla Galleria 20 e a Milano all’Atelier Chagall e la collettiva “Koinè 2013” alla Galleria Zamenhof di Milano; nel 2012 la personale allo Studio Jelmone di Piacenza, due collettive a Palazzo Zenobio a Venezia (“Discorsi sulla Realtà” e “Koinè 2012), una all’Atelier Chagall di Milano (“Il velo di Maya”)e al MCA di Cannes. Nel 2011 Vito Carta partecipa al Carousel du Louvre a Parigi, al Salon d’Artes Plastiques di Bèziers, alle mostre “Oltre l’infinito” allo Spazio Officina di Roma, “Arte come forma poetica” a Palazzo Racchetta di Ferrara e “Arte e Emocao” a Lisbona. In programma una sua personale alla Vi.P. Gallery di Milano dal 4 al 14 aprile 2020 e trattato in permanenza sia dalla sede milanese che dalla sede camuna.