Nasce nel 1948 a Cantù, Como.
Terra d’artigiani del mobile e del merletto fin dal Settecento. Frequenta l’Istituto d’arte della sua città dove si diploma Maestro d’Arte nel 1966, sotto la direzione di Norberto Marchi.
“Sono figlio di artigiani del mobile “dice,” e quindi mi sono dedicato subito, oltre agli studi, al lavoro in bottega, tra gli intagli e gli intarsi che venivano alla luce dalle mani di mio padre. A differenza sua, però, mi sono affacciato a questo mondo quando il secolo si stava facendo incredibilmente breve: credo di dovere quindi molto a quel clima culturale che ha animato gli anni Cinquanta e Sessanta.
L’attività artistica di Giuseppe Orsenigo risale ai primi anni Sessanta, ma sino al 2001 , data della sua prima personale alla Galleria Mauri di Mariano Comense , si è sempre rifiutato di esporre in pubblico le sue opere.
“trent’anni di segreto lavoro, quasi al riparo da occhi indiscreti, o da giudizi frettolosi e intempestivi”, come scrive in noto critico Morando Morandini, sono serviti per affinare il suo stile pittorico” la firma della sua volontà di fare e di esprimersi”.
Attivo nell’ambito della progettazione di elementi di arredo , ed esperto conoscitore delle tecniche della lavorazione del legno, è titolare di un laboratorio artigiano in Brianza. Una vocazione che lo ha portato a contatto con aziende prestigiose come la Ferrari.
Ha esposto in numerose personali in Italia e all’estero, e di lui si sono interessati quotidiani e televisioni nazionali fra cui “Rai3”, La Stampa, Avvenire, Il Giornale, Magazine di Repubblica America, La Provincia di Como, Il Corriere di Como,Il Giorno. Le sue opere sono pubblicate nel volume “PostAvanguardia” e” Il volto e la figura nell’arte italiana contemporanea” dell’Editoriale Giorgio Mondadori (2010 e 2016), FerraraArtFestival dell’Editoriale Giorgio Mondadori, ProspettivAPost-AvanguardiA Edizioni ZamnehoArt- GruppoE – Edizioni Aestdell’Eden 2014 – 2015 – Catalogo Monografico – Edizioni ZamenhofArt 2014
Di lui hanno scritto: Laura e Morando Morandini, Gianni Pre, Franco De Faveri, Giuseppe Possa, Alessandra Masseglia, Gianfranco Vicentini, Corrado Cattaneo, Lorenzo Morandotti, Davide Corsetti, Paolo Levi, Virgilio Patarini, Alberto Longatti, Anna Bonanni, Silvano Valentini.
· Ha esposto in numerose personali in Italia e all’estero negli ultimi anni si segnalano in Italia: Milano – Galleria Zamenhof, Spazio E, Artisti Quartiere Garibaldi – Venezia – Palazzo Zenobio – Torino – Galleria20 – Ferrara partecipa al Ferrarartfestival a Palazzo della Racchetta – all’estero New York SPACE a cura di S. Carrozzini, nel 2011 Parigi – Fiera arte contemporanea Carrousel del Louvre a cura di S. Falzone – 2007 Innsbruck – Fiera internazionale d’arte – 2006 Nimes Fiera internazionale
Tra le più significative esposizioni personali degli ultimissimi anni ricordiamo: nel 2014 a CANTU’ – Sala UBI Banca – “La torre di Babele” a cura di A. Longatti; a FERRARA – Palazzo della Racchetta – “La vita che vorrei” a cura di V. Patarini –catalogo Monografico ZamenhofArt; a MILANO – SpazioE “Alchimie del giorno e della notte” a cura di V. Carrera e V. Patarini; 2015 a ERBA – Sala Assipromos – “Alchimie del giorno e della notte” a cura di M. Malgesini e C. Terraneo; a MILANO – SpazioE – “Astrazioni” a cura di V. Patarini; nel 2016 a NAPOLI – Castel dell’Ovo – “Dramatis Personae” a cura di V. Patarini, cactalogo Mondadori – 2017 – MILANO – SpazioE – “Uno,nessuno,centomila Bowie” a cura di V. Carrera – VENEZIA - Galleria IntinerArte – “Lazarus e altre storie” a cura di V. Patarini – catalogo Monografico Mondadori – MARIANO C.SE – La Rimessa “Uno,nessuno,centomila Bowie” a cura di S. Valentini – 2018 MILANO– Fabbrica del Vapore – Milano Scultura 2018 a cura Vi.P. Gallery – Virgilio Patarini Arte contemporanea –MENAGGIO - Le torri del Lago a cura di S. Valentini VERANO B.ZA – Biblioteca Comunale – Odissea nello spazio a cura di A. Baito – 2019 – ROMA – Muef Art Gallery – Cross Over, 5 personalità a confronto a cura di V. Patarini - NOVEGRO – Photo Novegro Day - 2020 – REGGIO EMILIA – SD FACTORY – Crossing Bowie