Maria Luisa Ritorno, nata a Milano dove vive e lavora,.si diploma presso il Liceo Artistico di Brera, tra i suoi maestri figurano Ugo Vittore Bartolini, Vitaliano Marchini, Gianfilippo Usellini, quindi col massimo dei voti, al corso di Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera con Tito Varisco e Guido Ballo.
Svolge per anni attività di docente di discipline artistiche nella Scuola Secondaria e partecipa, in collaborazione con la Società Umanitaria di Milano, all’importante sperimentazione che avrebbe portato, negli anni ‘60 alla realizzazione della “nuova” Scuola Media Unificata.
Molto attiva nella ricerca di nuovi linguaggi atti ad esprimere l’allargamento dei confini della percezione, coltiva la pittura ma concentra energia ed attenzione nella scultura, che la affascina in modo particolare sino a far suo il “pensare in terracotta” di Arturo Martini.
Tra collettive e personali, numerose sono le manifestazioni artistiche cui partecipa su tutto il territorio nazionale: circa 160 presenze di cui alcune collettive al Museo della Permanente, come Socia Artista, ottenendo dalla critica numerosi e qualificati giudizi.
Interessata all’approfondimento del rapporto tra letteratura e scultura, si cimenta con il Premio Cesare Pavese a Santo Stefano Belbo (CN), dove viene più volte premiata e dove, nel 2010, riceve il Premio della Giuria.
Tra gli eventi più recenti si citano la personale a Venezia, alla Galleria ItinerArte nel 2017, la collettiva al Liceo di Brera e al Palazzo della Permanente nel 2018 ed una “mini personale” a Roma, alla Muef ArtGallery.
Ottiene il Premium “International Florence Seven Stars 2018” per la Scultura.
Numerose le pubblicazioni in cui si parla di lei. Se ne citano alcune: De Sculpura, Carrara 2008, e Arte e grafologia 2010, a cura di Lodovico Geirut; Terza Dimensione Milano 2010, a cura di Paolo Levi e Virgilio Patarini; Ars Futura. Percorsi nella scultura Carrara 2011, a cura di Enrica Frediani. Tra le ultime si citano: Ferrara Art Festival 2010 e Dramatis Personae 2016, Napoli Castel dellOvo e Cross Over oltre la figurazione Milano 2017 a cura di Virgilio Patarini; Catalogo Sartori d’Arte Moderna e Contemporanea Mantova 2015 e 2017, a cura di Arianna Sartori. Sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche come:Palazzo Oddo ad Albenga; Palazzo Gasperini, Raccolta d’Arte Contempo-ranea, Mercatello sul Metauro (PU); La Società Umanitaria di Milano; La Biblioteca Civica di Albairate (MI); Il Museo Sartori (MN)