Moreno Marzaroli è nato a Ginevra nel1971. Milanese di adozione ritiene sé stesso un figlio della ‘Milano da Bere‘, la Milano degli anni 80 animata dallo spirito del fare, del credere, del volere. Così spiega: “Mi hanno influenzato gli anni ottanta quando uomini come Chicco Forti, Patrick de Gayardon, Steve Jobs, che aveva venduto il suo pulmino Volkswagen per autofinanziarsi, vivevano un idea”. In età adolescenziale è stata in lui molto forte l’influenza del ‘mondo’ americano, il padre di un compagno di studi lavorava fra Chicago e New York e quando tornava in italia portava centinaia di foto, ore di filmati e giornate di racconti e in particolare, oltre la NBA, quello che colpiva l’artista erano “i ragazzi che ‘pitturavano’ i muri”. Restò affascinato dai disegni della Street Art senza capirne il significato o il messaggio sociale, in quella casa una parete era dedicata ad una serie di disegni che lo ‘rapivano’ e solo molti anni dopo casualmente scoprì che l’ autore era Saul Steinberg.’
Tra le esposizioni ricordiamo nel 1992 una mostra personale al Plain Palais di Ginevra; nel 1996 una personale a Legnano e nel 1998 una mostra collettiva a Castellanza. Nel 2000 una mostra collettiva presso la Banca Popolare di Milano, a Brescia, intitolata “L’importanza del blu”. Nel 2002 sue opere presenti nella casa dell’edizione 2002 del “Grande Fratello”. Nel 2006 un’altra mostra personale a Legnano. Da settembre 2012 piccole installazioni annuali “Away” non autorizzate in Milano prendono vita nel progetto “arte da cannibalizzare’. Nell’anno 2015 è vincitore del Como Poster Festival 2015 con l’opera ‘Milano Axis Mundi’. Nel 2015 è finalista del Premio “Il Segno” 2015 VII edizione, mentre l’opera ‘Genesi’ è finalista del Premio Venice Open Art Award. Nello stesso anno l’opera ‘I Have a Dream ..’ è esposta nella mostra “Human Rights?” alla Casa della Pace presso Opera Campana dei Caduti Rovereto (Tn). Nell’aprile 2016 live performance Varese Week Design presso la Boutique Davinci ‘Artist Mannequins’; tra maggio e giugno esposizione collettiva “Emergenze” alla Galleria indipendent Artist di Busto Garolfo e poi espone di nuovo nel 2016 e nel 2017 a Rovereto (Tn) nel Progetto “Human Right?”: Nel novembre 2017 la scultura ‘Be Human’ è esposta nella mostra Milano Scultura 2017.
Nel 2018 mostra collettiva ‘Anthropo-SophicArt’ a Busto Garolfo (Mi). Nel settembre dello stesso anno è invitato al 6h Art For Peace Festival 2018, a Teheran, Iran, con l’opera di videoarte “Find A Difference” (Red Version) ed espone con la mostra personale ‘Flowers 2018’ a Spoleto Art Festival 2018 presso il Palazzo ex Monte di Pietà.